Ecco i miei 21 trucchi per vendere alla su Ebay
Non so voi, ma quando io libero la mia casa da qualcosa di inutile, mi sento straordinariamente bene. Tutto è più pulito, più ordinato, meglio organizzato, le cose realmente utili sono meglio in vista e si ha l'idea di essere più aperti e meglio predisposti al nuovo.
Perché poi non approfittarne per ottenere da questa attività anche qualche euro extra grazie ad un sito di aste online come Ebay?
Prima ancora, però, di dirti qualche strategia utile per ottenere il massimo dalle tue vendite Ebay, voglio metterti in guardia dai due principali lati negativi di questo sito, in maniera tale che tu sia preparato fin dall'inizio a ciò che dovrai fronteggiare:
Le commissioni sono alte: Per ogni vendita, Ebay si prende una commissione pari a quasi il 10% del prezzo finale. Senza considerare che tale commissione aumenta se scegli di farti pagare con Paypal.
L'acquirente ha sempre il coltello dalla parte del manico: E' molto più facile per un acquirente rifarsi del comportamento di un venditore scorretto che il contrario. Ciò inevitabilmente riduce al minimo il rischio di truffa per chi compra, ma fa anche sentire il venditore in difetto più spesso di quanto dovrebbe umanamente essere.
Certo, queste due cose potrebbero già scoraggiare buona parte di chi vuole tentare il commercio su questo sito. Ma d'altro canto posso dirvi che sono un veterano di Ebay visto che è da 8 anni che vi vendo tutto quello che non mi serve più, e sono stati infinitamente di più i benefici che i problemi: quando ad esempio devo comprarmi un nuovo modello di computer o lettore Mp3 riesco sempre a rivendere quello vecchio ottenendo un eccellente risparmio sulla spesa finale. Inoltre ogni tanto mi capita di scoprire che qualche oggetto acquistato in passato ha aumentato considerevolmente il proprio valore tra i collezionisti e quindi riesco a rivenderlo con un ampio guadagno.
Le commissioni sono sicuramente molto, troppo alte, ma devono ancora inventare un sito che, con commissioni minori, ti permetta di dare una simile visibilità ad ogni tuo oggetto e di vendere ogni cosa con una simile rapidità : ne ho tentati tanti altri e, se tutto ti va bene, cominci ad avere le prime offerte dopo mesi, spesso da gente che non vuole spendere nulla e ti fa perdere solo tempo. Ebay invece, se il tuo oggetto ha un mercato, ti fa vendere anche in 4-5 giorni. Quindi, per ora non posso far altro che dire che è un gioco che vale la candela.
Ecco i miei 21 trucchi per vendere alla su Ebay
Ma cerchiamo di mettere per iscritto tutto quello che ho imparato in questi anni attraverso la mia esperienza, e vediamo quali sono le strategie più utili per vendere su ebay con successo:
Capisci se il tuo oggetto ha un mercato: Comincia digitando il nome del tuo oggetto sul motore di ricerca ebay e ricercandone aste uguali o simili. Prova anche tutti i sinonimi, tutte le varianti e tutte le combinazioni possibili. Poi, per ogni ricerca, sulla barra laterale seleziona che vuoi visualizzare solo le "Inserzioni scadute".
Serve infatti a poco controllare se ci sono dei venditori che mettono in vendita oggetti simili al tuo: l'importante è capire se questi oggetti vengano venduti o no e, in caso affermativo, quale sia il prezzo medio con cui le transazioni vengono concluse! "Inserzioni scadute", infatti, ti aiuta proprio a vedere se sono state recentemente concluse con successo aste con parole chiave attinenti a quelle che ti interessano. In caso affermativo, ciò ti darà preziose indicazioni, a grandi linee, sulla possibilità di vendere e sul potenziale valore finale dell'oggetto.
Se sei a feedback zero, comincia a conquistarne qualcuno comprando qualche oggetto: Il feedback, per chi non lo sapesse, è il sistema di valutazione dell'affidabilità di un utente Ebay: più ne hai di positivi e più, in teoria, dovresti essere affidabile. E dico "in teoria" perché ovviamente non sempre è così; nonostante ciò, tuttavia, il tuo numero di feedback positivi rimane una credenziale fondamentale per vendere con successo e quindi, se hai appena aperto il tuo account e sei a zero, ti conviene aumentarlo almeno a 3-4 facendo anche pochi acquisti di poco conto. Approfittane per comprare qualcosa che ti serve realmente, aspetta che l'oggetto ti sia stato recapitato per dare il tuo feedback al venditore e, qualora esso non venga ricambiato, chiediglielo con calma e cortesia.
Apriti un conto Paypal ed associalo al tuo account: Paypal è un servizio costoso (non che ci siano spese da sostenere in anticipo, ma semplicemente ha delle commissioni quasi del 4% sui soldi che ricevi, ed è una percentuale abbastanza alta) e da migliorare sotto tanti aspetti. Nonostante ciò, rimane il metodo più rapido e comodo (ed anche decisamente sicuro ed affidabile) per pagare su Ebay, e stai certo che se non lo offri avrai molti meno clienti interessati a ciò che hai da offrire. I fondi ricevuti su Paypal poi si potranno trasferire rapidamente e con una commissione minima, se non nulla, sul tuo conto o sulla tua carta di credito.
Offri la possibilità di pagare con vaglia postale o bonifico bancario. Più sono i metodi di pagamento che offri e maggiore è la possibilità che ci sia competizione sulla tua inserzione. Se poi proprio non hai un conto bancario, puoi richiedere alla tua banca una delle tante carte prepagate che hanno anche la possibilità di essere pagati tramite IBAN, come la Genius Card di Unicredit. Attenzione: evita il contrassegno e metodi di pagamento alternativi come Western Union. Il loro tasso di sicurezza ed affidabilità è molto più basso rispetto ai primi metodi, e rischia di farti ritrovare nei guai.
Prepara una foto principale e 3 o 4 foto di dettaglio: La foto principale è quella che comprarirà nei risultati principali di ricerca (non sognarti neanche di mettere in vendita un'asta senza foto :D ), mentre quelle di dettaglio ti serviranno a dare ulteriori dettagli sul tuo oggetto. Inutile dire che la foto principale dovrà essere una "foto killer", dovrà attirare l'attenzione e dare l'idea di un prodotto appetibile e venduto da un professionista. Quelle di dettaglio invece sono necessarie per fornire più aspetti dell'oggetto e segnalare eventuali difetti.
Inoltre può essere un buon trucco per risparmiare qualcosina sulle tasse d'inserzione quella di mettere come "ufficiale" solo la foto principale, ed integrare quelle di dettaglio mettendole su un sito di Image Hosting come Imageshack, farsi dare dal sito il codice HTML dell'immagine ed incollarlo nell'inserzione.
Scegli bene la tua categoria. Fai che sia pertinente a ciò che vendi, ma soprattutto rifatti alla tua piccola "ricerca di mercato" vista nel punto uno e, qualora ci sia la possibilità di scegliere tra più categorie, scegli quella in cui sono presenti oggetti la cui asta ha avuto successo.
Metti sempre l'oggetto in due categorie: Nella maggioranza dei casi le tariffe di apertura inserzione sono minime (10-20 centesimi. Sono quelle di chiusura che ti fregano!), la doppia categoria aumenta di molto la visibilità del tuo oggetto ed, a meno che non acquisti qualche servizio di visibilità accessorio (cosa che reputo inutile, semplicemente perché è un investimento che non ritorna), il massimo che ti può accadere è di pagare altri 10 o 20 centesimi in più.
Massimizza le parole chiave presenti nel titolo: Ricordati che la maggioranza degli oggetti viene trovata attraverso il motore di ricerca anziché spulciando tra le categorie. Quindi prova a capire tutto quello che potrebbe cercare un tuo potenziale acquirente e cerca di mettere il maggior numero possibile di parole chiave utili nel titolo.
Mettendone solo di pertinenti e senza rendere il titolo una porcata illeggibile, va da sè :D
Valuta bene se fare un'asta od un "Compralo subito". Su Ebay puoi decidere di mettere in vendita il tuo oggetto attraverso asta (l'oggetto andrà al miglior offerente allo scadere del tempo), oppure "Compralo Subito" (l'oggetto andrà al primo offerente entro lo scadere del tempo). Ma quale scegliere tra i due? Bene, il "Compralo subito" è l'ideale:
Per fare soldi più velocemente qualora l'oggetto abbia un mercato
Quando hai già ben chiaro il prezzo di mercato finale del tuo oggetto
Per oggetti per i quali c'è poca competizione
L'asta invece è l'ideale:
Per gli oggetti rari e per i quali c'è competizione
Per un oggetto per il quale sei disposto a guadagnare qualunque tipo di cifra
Quando non hai molta idea del mercato del tuo oggetto
In caso di asta, parti sempre da un prezzo molto basso: Ormai sono anni che vedo aste che partono da 90 euro e falliscono senza neanche un'offerta, ed aste identiche che partono da 0,50 centesimi e si concludono anche a più di 120 euro.
Il motivo di tutto questo è che il prezzo basso d'asta serve a raccogliere consensi, osservazioni ed a far si che i potenziali navigatori si "affezionino" al tuo oggetto. Non preoccuparti: se hai visto che il tuo oggetto ha un mercato, alla fine il suo importo salirà .
In caso di "Compralo subito", evita di abilitare le proposte d'acquisto. Ossia, l'opzione "Compralo Subito" ti consente anche di abilitare le "proposte d'acquisto": chi vuole, può proporti di acquistare l'oggetto ad un prezzo diverso da quello fisso da te stabilito. Perché consiglio di evitarlo? Perché se metti un oggetto a 80 euro ti arriveranno proposte di comprarlo a 50. Se metti lo stesso oggetto a 50, ti arriveranno proposte a 30. Gli acquirenti sono sempre alla ricerca del miglior modo per risparmiare il più possibile e, piuttosto che innescare questo meccanismo, conviene fin dal principio capire bene il mercato e stabilire un buon prezzo fisso.
In caso di asta fai un'inserzione di 10 giorni, non di meno. In caso di Compralo Subito... valuta bene: In generale, maggiore è l'arco temporale e maggiore la possibilità di agguantare gente realmente interessata al tuo oggetto. Semplice matematica. Ed anche se, come noterai, la maggioranza delle offerte arriverà negli ultimi 2-3 giorni, se non addirittura nelle ultime ore, un'asta più lunga servirà innanzitutto a far si che i potenziali acquirenti notino il tuo oggetto e lo mettano "in osservazione" per poi offrire qualcosa più avanti.
In caso di Compralo subito valgono più o meno le stesse regole, con una piccola eccezione: quando vuoi fornire un senso di urgenza e vendere rapidamente più cose, è meglio fare un'inserzione più breve, di 5 o 3 giorni. Se le persone infatti vedono che il tempo per decidere se acquistare un oggetto a prezzo fisso abbonda, magari metteranno l'oggetto in osservazione per decidere più avanti. Se invece ridurrai il tempo, magari scrivendo che sono gli ultimi giorni per acquistarlo, e che se non concludi quell'asta magari lo andrai a vendere ad un mercatino locale, invoglierai il tuo acquirente a prendere la decisione più rapidamente e d'impulso.
Programma intelligentemente le tue aste. Considerando che la maggioranza degli acquirenti nota il tuo oggetto e compete per esso nelle ultime ore, se non addirittura negli ultimi minuti, chi vuoi che offra un buon importo se metti la conclusione d'asta alle 4 di notte? Per esperienza personale invece posso dirti che gli affari migliori si fanno nei giorni feriali, nella fascia oraria che va dalle 20 alle 21. Fai quindi cominciare le aste a quell'orario e valuta bene che 10 giorni dopo la tua data d'inizio ci sia un giorno feriale.
Sarebbe inoltre consigliato evitare mesi come Luglio ed Agosto. Molto più profittevole, invece, il periodo Ottobre-Dicembre.
Sii competitivo sulle spese di spedizione. Le spese di spedizione sono a carico dell'acquirente, e quindi dovresti cercare di fare il possibile per non caricarle eccessivamente. Poste Italiane è ancora conveniente per spedire buste attraverso Raccomandata, ma i prezzi dei pacchi sono saliti eccessivamente negli ultimi anni. Per questo motivo, per questi ultimi per spedire pacchi è diventato sempre più conveniente usare un corriere web come Spedireweb, che per in cambio di una somma altamente competitiva (dai 6 agli 8 euro) viene anche a ritirartelo fin sotto casa. Attenzione: parliamo sempre e comunque di corrieri economici, quindi dovrai sopportare il fatto che, nonostante garantiscano la consegna entro tre giorni, non siano sempre "svizzeri" con i tempi. A parte questo, comunque, uso Spedireweb da un paio di anni e salvo qualche occasionale slittamento di pochi giorni nel ritiro o nella consegna, mi sono trovato sempre benissimo. Se i tuoi acquirenti poi vogliono servizi di lusso od iper-rapidi devono prepararsi a spendere di più: non è possibile, purtroppo, pagare il costo di un servizio di fascia bassa e pretenderne uno di fascia altissima.
Ricordati inoltre sempre che per spedire libri, riviste e giornali (in busta) puoi avvalerti dello sconto sui Pieghi di libri. Attenzione: i pieghi di libri sono aperti a tutti, non solo agli editori o ai rivenditori professionali. Se un impiegato delle poste ti impedisce di farlo perché sei un privato, chiedi di parlare con il suo direttore.
Evita la Posta Prioritaria o altre spedizioni non tracciabili. Se non puoi provare che l'hai spedito, potresti trovarti nelle condizioni di dover rimborsare i soldi anche se l'hai fatto. Uomo avvisato...
Fai la descrizione perfetta. Una descrizione perfetta per un'inserzione Ebay deve essere:
Completa: non tralasciare alcun dettaglio e non fare al tuo acquirente brutte sorprese!
Entusiasta: non fare il robot :D e cerca di trasmettere al tuo acquirente un po' di entusiasmo! Spiega al tuo acquirente perché il tuo oggetto è buono, bello, utile, speciale, e quali vantaggi e quali esperienze può provare acquistandolo!
Accomodante: dichiarati sempre disponibile per venire incontro ad ogni esigenza dell'acquirente. Ma metti anche sempre bene in chiaro quali sono le sue responsabilità (pagare tempestivamente, chiedere tutte le informazioni prima di fare qualunque offerta, rilasciare un feedback positivo se è tutto ok e rilasciare un indirizzo corretto e completo).
Bella: un'iscrizione gradevole a vedersi da un'impressione molto più professionale, no? Ti consiglio quindi, se ne capisci di HTML e CSS, di farti un piccolo "modello di inserzione" che andrai a modificare di volta in volta con i dati e le foto dell'oggetto da vendere. Altrimenti, se sei a digiuno di queste cose, scaricati un programma gratuito come Kompozer e potrai fare il tuo "modello" con la stessa semplicità con cui usi un qualunque editor di testi alla Microsoft Word.
Offri una spedizione internazionale. Questo è un trucco che pochi sfruttano, e da quando l'ho scoperto anch'io, ho cominciato a concludere tutte le mie aste a prezzi molto più alti di quanto non accadesse prima. Non conta se ciò che vendi sia realmente fruibile da un pubblico internazionale: offrendo una spedizione internazionale il tuo oggetto andrà anche su Ebay.com, risultando visibile a milioni di persone in più (tra cui agli italiani stessi che visitano Ebay.com in cerca di oggetti in vendita da tutto il mondo) con conseguenti, ovvi vantaggi sulla competizione sulle tue aste. Inoltre non sarebbe male aggiungere qualche frasetta in inglese che sintetizzi il contenuto dell'inserzione anche per gli acquirenti non-nostrani.
Pubblicizza la tua asta sui social network. Sfrutta i social network costruttivamente invece che per giocare tutto il giorno a FarmVille :D, e pubblica (senza esagerare: una volta su 10 giorni andrà bene) il link alla tua asta. Aumenterà di molto la probabilità che qualcuno la veda, e... potresti persino ritrovarti a terminare la transazione con qualcuno che abita a pochi passi da te!
Spedisci rapidamente e fornisci subito il numero di tracciabilità del tuo oggetto. La soddisfazione dei tuoi clienti si ripercuote sulla tua votazione e, conseguentemente, sui tuoi affari futuri.
Accetta il prezzo di chiusura d'asta. Ricorda che quando apri un'asta accetti qualunque potenziale prezzo di chiusura. Rifiutarti di vendere un oggetto perché il prezzo di chiusura è stato troppo basso è scorretto, ineducato, segno che hai probabilmente sbagliato qualcosa (indagine "di mercato", categoria, tempo, periodo, inserzione, foto etc.) e rischia di farti avere un bel feedback negativo.
Se l'acquirente sparisce aspetta una decina di giorni. Prova prima a contattarlo ed a cercare di capire se ha un problema. Non colpevolizzarlo se non vuole più l'oggetto, un acquisto accidentale può capitare ed un cambio di idea è normale, l'importante è che ti approvi un annullamento della transazione, in maniera tale che non ti faccia spendere tariffe di chiusura per un oggetto per il quale non hai incassato. Se poi proprio non ti risponde nonostante i tentativi di contattarlo, apri una controversia per oggetto non pagato. Ti consentirà , dopo qualche giorno, di riavere indietro le commissioni di chiusura asta.
Comincia quindi a fare un'ispezione dei tuoi scaffali, dei tuoi bauli, della tua soffitta in cerca di cose da vendere e... buon guadagno!
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